Protocollo d’intesa per la modalità di condivisione di dati e l’interscambio di informazioni in merito al ciclo di esecuzione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture tra Regione Piemonte e Federazione Interregionale degli Ordini degli Ingegneri del Piemonte e della Valle d'Aosta
(F.I.O.P.A.), Federazione Interregionale degli Ordini degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori del Piemonte e della Valle d'Aosta.
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SCHEMA
Protocollo d’intesa per la modalità di condivisione di dati e l’interscambio di informazioni in
merito al ciclo di esecuzione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture tra
Regione Piemonte
e
Federazione Interregionale degli Ordini degli Ingegneri del Piemonte e della Valle d'Aosta
(F.I.O.P.A.),
Federazione Interregionale degli Ordini degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e
Conservatori del Piemonte e della Valle d'Aosta
Premesso che è volontà dei firmatari del presente protocollo mettere in essere un’attività di
monitoraggio degli appalti pubblici nell’ambito delle gare di servizi di progettazione, direzione
lavori, collaudo tecnico-amministrativo in corso d’opera, collaudo finale esecuzione dell’opera fino
alla conclusione dell’appalto, al fine di tenere sotto controllo alcuni parametri costituenti elementi
fondamentali per la valutazione del livello di qualità della fornitura dei servizi e dell’esecuzione
dell’opera.
Considerato che l’articolo 2, comma 1 del D.Lgs 163 del 12 aprile 2006, Codice contratti pubblici
di lavori, servizi e forniture, nel prevedere che l’affidamento e l’esecuzione di opere e lavori
pubblici, servizi e forniture deve garantire la qualità delle prestazioni, sancisce come preminente il
riferimento al concetto di qualità esteso all’intero ciclo di esecuzione dell’opera e dei servizi,
comprensivo dell’approvvigionamento delle forniture.
Dato che, così come previsto dal disegno di legge quadro sulla qualità architettonica in attesa di
approvazione, è altresì prioritaria la qualità dell’ideazione e della realizzazione architettonica al fine
di promuovere e tutelare anche la fase di progettazione delle opere e dei servizi, considerando la
necessità che le differenti fasi dell’intero ciclo di vita dell’appalto pubblico, dalla progettazione al
collaudo, siano tese a misurare la qualità effettiva dell'opera pubblica realizzata.
Considerato che sul territorio piemontese verranno realizzate opere di particolare e significativo
impatto sia nel campo viabilistico che in quello sanitario ed edilizio che attiveranno contratti
pubblici di lavori, servizi e forniture meritevoli di particolare attenzione anche ai fini di
prevenzione, controllo e contrasto dei tentativi di infiltrazione malavitosa e di verifica della
sicurezza e della regolarità dei luoghi di lavoro.
Dato atto che, ai fini delle attività svolte dalle Federazioni Interregionali, di cui in oggetto, risulta
necessario acquisire, attraverso anche sistemi informatici, i dati significativi inerenti il ciclo di
approvvigionamento di lavori e servizi di interesse pubblico generati sul territorio piemontese al
fine di avviare analisi e approfondimenti.
Dato atto che, con deliberazione della Giunta regionale n. 53-27383 del 17 maggio 1999, è stato
istituito l’Osservatorio regionale dei lavori pubblici, assegnando alla Direzione Regionale Opere
Pubbliche, Settore Opere Pubbliche, le funzioni di coordinamento dell’intera attività concernente
l’attivazione, la gestione e l’aggiornamento dell’Osservatorio dei lavori pubblici, individuandolo,
tra l’altro, come interfaccia di riferimento tra l’Autorità per la Vigilanza e i soggetti deputati a
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fornire i dati concernenti gli appalti di lavori pubblici di interesse regionale, provinciale e regionale.
Il medesimo è, tra l’altro, considerato come elemento qualificante per il contrasto al lavoro nero e
per contribuire ad incentivare l’occupazione operando tramite il monitoraggio in tempo reale delle
attività concernenti l’esecuzione dei contratti pubblici, di cui al D.Lgs. 163 del 12 aprile 2006.
Dato che, con deliberazione della Giunta regionale n. 34-28869 del 6 dicembre 1999, la Regione
Piemonte ha individuato all’interno dell’Osservatorio regionale dei lavori pubblici nel Settore
Opere Pubbliche della direzione Opere Pubbliche la sezione regionale dell’Osservatorio dei lavori
pubblici, così come previsto dall’articolo 4 della legge n. 109/1994. Con la successiva deliberazione
della Giunta regionale n. 2-9520 del 2 settembre 2008, si attribuiscono le competenze relative
all’organizzazione e gestione dell’Osservatorio regionale dei lavori pubblici, e conseguentemente
della Sezione regionale dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture al settore Tecnico Opere
Pubbliche della Direzione Opere pubbliche, difesa del suolo e economia montana e foreste.
Considerato che l’Osservatorio regionale dei lavori pubblici, nel quale è individuata la Sezione
regionale dell’Osservatorio dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, di cui all’articolo 7
del D.Lgs. 163 del 12 aprile 2006, attraverso la propria piattaforma informatico regionale SOOP,
Sistema Osservatorio Opere Pubbliche, che opera in rete con modalità web, assicura l’acquisizione
dei dati concernenti i contratti pubblici di interesse regionale, provinciale e comunale da parte dei
soggetti tenuti ad ottemperare agli obblighi di trasmissione nei confronti dell’Autorità di Vigilanza
dei Contratti pubblici.
Considerato che l’attività del presente protocollo sottintende criteri di collaborazione sinergica e
integrazione tra pubbliche amministrazioni ed enti preposti istituzionalmente al controllo al fine di
evitare la duplicazione di richieste di informazioni.
Considerato che le Federazioni Interregionali, di cui in oggetto, hanno richiesto alla Regione
Piemonte, per attivare analisi e approfondimenti di propria competenza, la trasmissione di alcuni
dati significativi inerenti il ciclo di approvvigionamento di lavori, servizi e forniture di interesse
pubblico generati sul territorio piemontese, proponendo altresì di mettere a disposizione le
risultanze più significative delle proprie elaborazioni.
Considerato che l’Osservatorio regionale, nell’ambito dei propri compiti, provvede anche alla
predisposizione di un rapporto informativo annuale per il quale è di interesse poter disporre di una
sistematica e puntuale trasmissione di dati informativi inerenti il ciclo di esecuzione degli appalti
pubblici e di un interscambio di dati finalizzati ad analisi e valutazioni, da parte delle Federazioni
Interregionali, di cui in oggetto, nonché verso altri soggetti portatori di pubblici interessi.
Considerata l’esigenza di avviare un’attività basata su una sistematica e puntuale trasmissione di
dati informativi inerenti il ciclo di esecuzione degli appalti pubblici e di un interscambio di analisi e
valutazioni, da parte dell’Osservatorio regionale verso le Federazioni Interregionali, di cui in
oggetto.
Considerata l’esperienza già maturata dall’Osservatorio regionale per le attività messe in essere in
occasione del protocollo d’intesa sottoscritto tra la Prefettura di Torino, la Provincia di Torino, la
Città di Torino, l’Associazione Nazionale Comuni d’Italia – delegazione regionale, l’Agenzia per lo
svolgimento dei XX Giochi Olimpici e la Regione Piemonte attinenti le opere olimpiche.
tutto quanto sopra premesso e considerato,
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tra:
Federazione Interregionale degli Ordini degli Ingegneri del Piemonte e della Valle d’Aosta
(F.I.O.P.A.)
nella persona del suo Presidente
ing. Andrea Gianasso
Federazione Interregionale degli Ordini degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori del
Piemonte e della Valle d'Aosta
nella persona del suo Presidente
arch. Gianni Cavallero
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e
Regione Piemonte
Assessorato Urbanistica e programmazione territoriale,
beni ambientali, edilizia residenziale, opere pubbliche, legale e contenzioso,
nella persona del suo Assessore
Ugo Cavallera
Si sottoscrive il presente
PROTOCOLLO DI INTESA
Articolo 1
Oggetto del protocollo
1. Il presente protocollo d’intesa è finalizzato a realizzare, nel rispetto dei compiti e delle
funzioni ad essi rispettivamente attribuite dalle leggi statali, regionali, forme stabili di
collaborazione per la modalità di condivisione dati e l’interscambio di informazioni in
merito al ciclo di esecuzione dei contratti pubblici tra i firmatari del presente protocollo, atte
a garantire efficaci e efficienti forme di monitoraggio del mercato degli appalti pubblici.
Articolo 2
Definizione delle modalità di collaborazione tra le strutture
1. L’Osservatorio regionale dei lavori pubblici, costituito all’interno della struttura regionale
individuata, collabora con le Federazioni Interregionali, di cui in oggetto, nell’espletamento
delle attività previste dal presente protocollo.
2. L’Osservatorio regionale dei lavori pubblici cura l’acquisizione e la verifica di conformità
delle comunicazioni obbligatorie afferenti i contratti pubblici di interesse regionale,
provinciale e comunale realizzati dalle amministrazioni e gli enti aggiudicatori ai sensi del
D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006 (Codice contratti pubblici di lavori, servizi e forniture)
effettuando verifiche sistematiche sull’adeguatezza dei dati acquisiti al fine di consentire
un’efficace monitoraggio nell’ambito del settore di riferimento.
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3. L’Osservatorio regionale dei lavori pubblici si farà carico di trasmettere alle Federazioni
Interregionali, di cui in oggetto, i dati informativi di interesse dei contratti pubblici realizzati
sul territorio regionale trasmessi dalle amministrazioni e dagli enti aggiudicatori. I dati
informativi di interesse saranno trasmessi con modalità concordate e ritenute più idonee alle
esigenze delle parti interessate.
4. L’Osservatorio regionale valuterà le eventuali implementazioni della base dati, concordate
con le Federazioni Interregionali, di cui in oggetto, al fine di meglio soddisfare le esigenze
infrastrutturali per il perseguimento degli obiettivi del presente protocollo con particolare
riferimento agli appalti di grande rilievo che si attiveranno sul territorio regionale fatte salve
le disponibilità finanziarie messe a disposizione del bilancio regionale, nonché che le
implementazioni medesime siano di interesse anche per l’Osservatorio regionale.
5. Le Federazioni Interregionali, di cui in oggetto, si impegnano a fornire informazioni in
merito alle attività espletate - qualora non sussistano particolari motivi di segretezza e di
tutela della privacy che lo impediscano - per consentire all’Osservatorio regionale dei lavori
pubblici l’esercizio delle proprie attività istituzionali.
Articolo 3
Condivisione dei dati e interscambio delle informazioni
1. L’insieme dei dati e delle informazioni afferenti ai contratti pubblici di interesse regionale,
provinciale e comunale fornite dalle amministrazioni aggiudicatici e dagli enti aggiudicatori
o realizzatori, sono rese disponibili, limitatamente a quelle di interesse preventivamente
concordate, nel formato e con le modalità definite tra le parti firmatarie del presente
protocollo.
2. L’Osservatorio regionale dei lavori pubblici, attraverso il proprio sistema informatico
regionale SOOP, potrà mettere in condivisione e rendere disponibili i dati concernenti i
contratti pubblici di interesse regionale, provinciale e comunale oltre che alle Federazioni
Interregionali, di cui in oggetto, anche a tutti gli altri soggetti portatori di interessi pubblici
per le elaborazioni di interesse ai fini istituzionali, fatti salvi eventuali dati specificatamente
riservati.
3. Nelle more, qualora l’attività sia debitamente finanziata, della realizzazione di un accesso
riservato personalizzato al proprio sistema informativo SOOP e nella fase di avvio della
messa a disposizione dei dati, l’Osservatorio regionale trasmette i dati informativi di
interesse con cadenza bimensile nel formato e tracciato record preventivamente concordato
con le Federazioni Interregionali, di cui in oggetto, al fine di consentire il regolare
espletamento delle funzioni di monitoraggio complessivo del settore nelle attribuzioni dell’
ente medesimo. Nello specifico tracciati record e modalità di interscambio dei dati
informativi verranno concordate tra le parti interessate in appositi documenti successivi.
Articolo 4
Risorse
1. Nessun onere finanziario aggiuntivo deriva a carico degli enti interessati per l’attività di
prima condivisione dei dati informativi in oggetto di cui al punto 3 del presente protocollo.
2. Eventuali altri oneri che intervengano posteriormente alla sottoscrizione della presente
intesa formeranno oggetto di specifica valutazione tra gli enti interessati, come specificato
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nell’articolo 5 del presente protocollo. La Regione Piemonte si impegna a stimare gli
eventuali extra costi per implementare l’infrastruttura informatica finalizzati alla messa a
disposizione dei dati fatte salve le specifiche risorse all’uopo stanziate dai sottoscrittori del
presente protocollo, nonché che le implementazioni medesime siano di interesse anche per
l’Osservatorio regionale.
Articolo 5
Modifiche dell’accordo
1. Le parti potranno definire con successivi accordi eventuali variazioni o correttivi alle
modalità di collaborazione oggetto dell’accordo che si renderanno opportune o necessarie,
anche a seguito di nuove disposizioni di legge.
Articolo 6
Durata dell’accordo
1. Il presente accordo ha durata triennale a decorrere dalla data della sua sottoscrizione e si
intende tacitamente rinnovato in mancanza di disdetta scritta di una delle parti, da
comunicare almeno entro tre mesi dalla data di scadenza.
Articolo 7
Sicurezza delle informazioni e privacy
1. Le modalità e le finalità dei trattamenti dei dati personali gestiti nell’ambito delle attività
svolte nel presente accordo e nel sistema informativo dei contratti pubblici di lavori, servizi
e forniture saranno improntate ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e al rispetto del
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati
personali” e successive modifiche e integrazioni.
Torino,
Federazione Interregionale degli
Ordini degli Ingegneri del
Piemonte e della Valle d’Aosta
(F.I.O.P.A.)
Regione Piemonte
Assessorato Urbanistica e
programmazione territoriale,
beni ambientali, edilizia
residenziale, opere pubbliche,
legale e contenzioso
IL PRESIDENTE L’ASSESSORE
ing. Andrea Gianasso Ugo Cavallera
Federazione Interregionale degli
Ordini degli Architetti
Pianificatori, Paesaggisti e
Conservatori del Piemonte e della
Valle d'Aosta
IL PRESIDENTE
arch. Gianni Cavallero